Cosa accade quando si coniugano “attività sociale” e “capacità produttiva” in un unico progetto? I ragazzi della Tenuta Almerita di Termoli (CB) ci hanno raccontato la loro esperienza. L’avventura imprenditoriale è nata in una fase delicata della loro vita familiare. In casa Monachetti l’idea era di cercare nuovi stimoli, da qui il “ritorno alla terra” che ha coinvolto tutti i componenti familiari. Il progetto agricolo è dedicato alla madre Almerita e al suo profondo desiderio di fortificare l’unione della sua famiglia attraverso la trasmissione di solidi valori e principi.
Tenuta Almerita ha 6 ettari di terreno immersi nelle colline molisane, tra Ururi e S. Martino in Pensilis: ben 1400 piante di Gentile di Larino e Leccino, la cultivar più diffusa nel Molise, insieme alla varietà Carolea e Peranzana. E’ da queste olive che ha origine il favoloso olio Extra Vergine di Oliva Classico 100% Italiano in vendita su Local To You.
Quando i Monachetti iniziarono il nuovo percorso fu per loro naturale optare per metodi produttivi volti al rispetto del territorio, delle sue biodiversità e delle persone che vivono la terra. L’idea è questa: “Per noi la terra è solo un prestito concesso da parte delle generazioni future”. L’olio di Tenuta Almerita adotta metodi di coltivazione biologici ed ha intrapreso il percorso di certificazione, tecnicamente è “in conversione” e tra 1 anno circa potrà fregiarsi del bollino bio, inoltre sta collaborando con l’Organismo di Controllo ARSARP per la produzione DOP Molise. Proprio dalla valorizzazione del prodotto locale e dal rispetto della terra e del raccolto è partito il percorso di impresa etica, per poi diventare un’esperienza di agricoltura sociale.
È proprio per i valori che rappresenta e per la bontà dei suoi prodotti che la Tenuta Almerita collabora con la Local To You. Entrambe credono fortemente nel valore etico delle aziende come mezzo per perseguire la tutela dei diritti sociali, del lavoro, della legalità e del rispetto della dignità delle persone e dell’ambiente.
Lo scorso anno, seppur al primo anno di vita e con pochi utili, hanno deciso di sostenere un progetto sociale dell’associazione Civibo di Bologna, destinando il 10% dell’olio venduto alle attività del progetto Cucine Popolari – Bologna Social Food.
Nonostante la disastrosa annata olivicola 2018/2019 hanno continuato a sostenere alcune realtà sociali. Quest’anno il 5% del ricavato verrà devoluto al coordinamento di Bologna dell’associazione Libera per sostenere l’iniziativa contro il caporalato combattuto quotidianamente con la scelta di manodopera proveniente dal “sociale”. Molti dipendenti di Tenuta Almerita infatti trovano nel lavoro un’opportunità di riscatto e inserimento sociale oltre che lavorativo. Il sostegno di iniziative contro il caporalato per i ragazzi di Tenuta Almerita significa dunque contrastare i fenomeni di esclusione sociale attraverso percorsi etici e sostenibili.
Oltre alla collaborazione con associazioni del Bolognese, Tenuta Almerita ha anche iniziato diverse collaborazione con importanti attori sociali molisani, in primis l’associazione famiglie contro l’emarginazione e la droga, FA.C.E.D. di Termoli, che ha contribuito alla nascita della comunità di recupero “Il Noce” . Negli anni, ha ampliato il raggio di azione alle vittime della tratta, alle persone senza fissa dimora e alle vittime del caporalato e dello sfruttamento lavorativo degli immigrati, sia i regolari e non, in collaborazione con una nuova esperienza cittadina di Termoli: “La Città Invisibile”. Quest’ultima realtà, composta da un gruppo di volontari, contrasta la marginalità sociale e diffonde la cultura della solidarietà.
Produrre olio buono in modo etico non è un lavoro semplice come può sembrare, ogni passo ed ogni scelta costa fatica, ma i risultati gratificano tutti gli sforzi.
Sarà anche per questo che l’Olio Extra Vergine di Tenuta Almerita è così buono!